Continuano le cerimonie di consegna delle Bandiere Blu agli operatori turistici delle località abruzzesi premiate. Tra le ultime, quella di Martinsicuro, nota località balneare in Abruzzo che si riconferma Bandiera Blu anche nel 2024.
Nel 2024, la l’Abruzzo raggiunge orgogliosamente la quota di 15 bandiere blu, tra conferme e nuovi ingressi. Sono state, infatti, riconfermate quelle delle località di Pescara, Francavilla, Fossacesia, Vasto, San Salvo, Pineto, Giulianova, Roseto, Silvi, Alba Adriatica, Martinsicuro e Roseto. La “New Entry”, che si aggiunge al ventaglio delle spiagge premiate, è Ortona, in provincia di Chieti, sulla Costa dei Trabocchi.
Nella classifica nazionale, l’Abruzzo aggancia la Sardegna e si piazza prima della Sicilia. A livello nazionale, sono cresciute fino a 236 le località costiere a cui è stato assegnato il riconoscimento della Bandiera blu 2024, dieci in più rispetto al 2021.
Un importante traguardo raggiunto grazie al lavoro di squadra quotidiano di operatrici e operatori del settore turismo, impegnati nella gestione virtuosa del territorio, insieme ad amministrazioni, scuole, associazioni, attività locali e cittadini.
Cosa sono le bandiere blu
Le bandiere blu sono un prestigioso riconoscimento assegnato alle spiagge e agli approdi turistici che rispettano elevati standard di qualità ambientale e sostenibilità. Questo programma, avviato nel 1987 dalla Foundation for Environmental Education (FEE) è diventato un indicatore internazionale di eccellenza ambientale e una guida affidabile per i turisti alla ricerca di destinazioni balneari di qualità.
Per ottenere la Bandiera Blu una spiaggia o un porto turistico deve soddisfare rigorosi criteri suddivisi in quattro macroaree:
- educazione ambientale: le spiagge e gli approdi devono offrire attività educative per sensibilizzare i visitatori sull’importanza della tutela ambientale, almeno 5 ogni anno. Inoltre, devono fornire informazioni aggiornate e affisse pubblicamente sulla qualità delle acque e sugli ecosistemi locali, sul programma Bandiera Blu, una mappa della spiaggia e un codice di condotta.
- qualità delle acque: è essenziale che la qualità delle acque di balneazione sia eccellente. Le analisi microbiologiche devono rispettare i parametri specifici, e i requisiti di campionamento e frequenza, garantendo che l’acqua sia pulita e sicura per i bagnanti.
- Gestione ambientale: le strutture devono dimostrare una gestione ambientale efficace includendo la raccolta differenziata dei rifiuti, l’assenza di scarichi inquinanti, la presenza di servizi igienici adeguati e accessibili e un mantenimento e pulizia della struttura e della zona costante
- Servizi e sicurezza: è fondamentale garantire la sicurezza dei bagnanti attraverso la presenza di bagnini qualificati, attrezzature di pronto soccorso e misure per l’accessibilità dei disabili. Devono essere presenti anche servizi di base come una fonte di acqua potabile, docce, aree picnic e percorsi pedonali sicuri.
Perché le Bandiere Blu sono importanti
Le Bandiere Blu non solo certificano la qualità e la sicurezza delle spiagge e degli approdi, ma svolgono anche un ruolo cruciale nel promuovere la consapevolezza ambientale. Incoraggiano le comunità locali e i gestori delle strutture a migliorare continuamente i propri standard ambientali, contribuendo alla sostenibilità a lungo termine delle aree costiere.
Un motivo in più per guardare con orgoglio e riconoscimento al turismo balneare in Abruzzo, e riconoscere il valore del lavoro quotidiano delle lavoratrici e dei lavoratori del settore turismo nelle nostre località.
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